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Altri personaggi

Chi era: Monaco Benedettino
Nato a:
Settefrati nell'anno 1008 - Morto a: Roma nel 1088

Appartenne all'Ordine Benedettino Cassinese e visse per diverso tempo nel Monastero di San Domenico e del Santo abate scrisse la vita, verso l'anno 1060, spronato in quest'opera dal suo amico Dodone, la quale resta la più autorevole biografia del santo di Foligno, perché desunta dalla viva voce dei discepoli immediati al Maestro, oltre al fatto che fu redatta “in loco”: quindi, presenta le massime garanzie di precisione e autenticità storiche. L'opera fu pubblicata dai Bollandisti e dal Mabillon e, nel 1951, è apparsa in una nuova edizione critica sulla rivista “Benedictina”.

Fu elevato per la sua santità e dottrina ai fulgori della porpora dal Papa Alessandro II. Nel Concilio Romano del 1079 difese strenuamente la reale presenza di Cristo nell'Eucaristia, contro l'eretico Berengario, con il suo celebre trattato “De Corpore Domini”. Dopo la strepitosa vittoria della mirabile difesa del settefratese sull'eresia di Berengario, la Chiesa introdusse nella Messa la devota azione liturgica dell'elevazione dell'Ostia e del Calice, quasi celeste melodia fra cielo e terra per l'adorazione delle sacre specie da parte dei fedeli. Cantò in nobili versi le glorie di Maria, difendendone la sua verginità ed inneggiando al trionfo della sua gloriosa Assunzione al cielo, quasi mille anni prima che fosse definito compiutamente quale dogma di fede.

Aveva compiuto i suoi studi a Montecassino ed era reputato “vir aetate sua literarum princeps”. Era amico di San Pier Damiani; aveva dato alla luce dotte opere di filosofia, teologia, agiografia e poesia sacra. L'archivista di Montecassino Don Mauro Iguanez pubblicò, nel 1932, sul “Bollettino Storico Italiano”, alcuni suoi inni inediti in onore di San Domenico, riboccanti di fede e di poesia, desunti dal codice manoscritto n° 199 conservato presso l'abbazia cassinese.  Morì a Roma nel 1088.

È spesso indicato come Alberico “senior” per distinguerlo dall'altro Alberico da Settefrati, protagonista della visione dell'Inferno, del Purgatorio e del Paradiso.

 

 

 
 

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