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La fondazione della chiesa di S. Stefano, nella omonima piazza, ius patronatus della famiglia Marziale, risale all’XI secolo, ma grazie alle sistemazioni fatte tra il XVI ed il XVII secolo, la struttura ha acquisito gli aspetti particolari e mirabili del barocco che qui non è solo un “vestito”, ma l’essenza stessa dell’edificio.
La facciata caratterizzata dall’ armonia delle linee curve, prepara all interno per il quale si arriva attraverso un portale sormontato da lunetta. L’organizzazione planimetrica è a pianta centrale svolta nella forma a croce greca. Il braccio di navata è coperto con volta a botte, all’ incrocio dei due bracci si proietta la “volta” semisferica. Particolare l’antico pavimento in cotto.
L’interno è arricchito da una notevole ed ampia raccolta di tele artisticamente importanti, gran parte attribuite a scuola bolognese della seconda metà del milleseicento tra cui: Gesù nel Getsemani, un Anacoreta, la Veronica, S. Giovanni Evangelista di Sebastiano Conca (1680-1764), la Maddalena penitente, S. Gerolamo.
(testo di Paola D’Arpino, tratto da “Boville Ernica: Storia-Arte-Tradizioni” edito dal Comune di Boville Ernica, Aprile 2003)
